Informazioni su Riad Romeo

Uno spazio metafisico contemporaneo dove l'artigianato marocchino incontra il design minimalista che appartiene alla creativita` di Romeo Gigli e del suo progetto d’architettura totalizzante. Più che un luogo dove soggiornare, Riad Romeo e` un'esperienza. Di doppio lusso. Che consiste nella sensazione di essere a casa propria, immersi nel silenzio, pero` serviti come da tradizione alberghiera.

Artigianato locale, come zellige bajmaat, tadelakt, legno intagliato a mano, piastrelle carlage beldi e lavorazioni in metallo, utilizzati e collocati in modo non convenzionale per accentuare il dialogo tra Oriente e Occidente, la cifra che ha reso iconico il nome Gigli. In questo caso rivisitando la tradizionale struttura marocchina, caratterizzata da un inseguirsi di giochi di luci e ombre.

Nel Riad Romeo, tutto, dalle porte alle lampade fino ai mobili, è stato progettato da Romeo e poi realizzato con artigiani locali, accanto agli oggetti speciali raccolti durante i viaggi di Romeo, nel corso della sua vita. Questo rende il Riad una finestra sul mondo di Romeo Gigli e, di fatto, una visione del suo processo creativo. L`iconico designer, che gia’ ha rivoluzionato la percezione degli anni Ottanta, e` si da giovane un appassionato e studioso di architettura e design, ha sempre pensato ai suoi progetti a 360°. I suoi abiti sono infatti architetture, che traducono la comunione di cultura, tradizione e innovazione che fa parte del suo immaginifico. Come ogni collezione nasceva da una ricerca focalizzata su una cultura, un popolo o un paesaggio, allo stesso modo, che si trattasse di negozi o dell`attuale Riad, ciascuno dei suoi spazi è sempre stato progettato e ideato da Romeo nel suo insieme. All`interno delle sue decennali visioni, il focus sta proprio nell`inglobare, all`interno del suo peculiare lavoro, anche suggestioni colte in altri designer (come Yohji Yamamoto o Comme des Garçons) o derivate dall`emozione di pezzi colti dal suo occhio di giramondo. La filosofia al centro anche del Riad Romeo.

Un'altra caratteristica di Gigli è sempre stata quella delle collaborazioni con designer e scoperte di talenti. Molte di esse sono presenti nel Riad. In particolare, lavori di Jacopo Foggini.

La presenza di Jacopo Foggini

Jacopo Foggini, non e’ solo un designer di fama internazionale, ma soprattutto un amico di lunga data di Romeo e Lara. Il designer e` l`elaboratore e innovatore del policarbonato e del metacrilato, materiali che Foggini ha focalizzato nell'azienda di famiglia, di componentistica per auto. Le sue opere sono caratterizzate da labirinti di luce colorata. Nel 1997 Jacopo ha tenuto la sua prima mostra personale nello spazio di Romeo Gigli a Milano. Da allora è diventato un designer di fama internazionale con le sue opere esposte in oltre 60 gallerie e sedi in tutto il mondo. Di Foggini, il Riad espone il Mini Octopus, i candelieri piu piccoli che Jacopo abbia mai realizzato, la sua Jellyfish nei toni del verde e del blu, che incorniciano la fontana della corte e la scultura a muro Dew Waterfall, nata dalla collaborazione con Romeo. L`introduzione a cascata arancione verso la grande terrazza, dove il bar in tinta acqua e le sedie Veronica di Edra, contribuiscono ad accogliere il relax contemporaneo degli ospiti, isolati nel cuore della medina.
Riad Romeo presenta il Mini Octopus di Jacopo in giallo, la Medusa in verde e blu e un'installazione nata dalla collaborazione con Romeo, Dew Waterfall, sulle scale. Infine, il bar della terrazza è realizzato in policarbonato e le sedie appartengono alla collezione Veronica di Jacopo per l'azienda italiana di design Edra.